1 Dicembre 2014

Il Centro culturale Paolo VI, Avsi (Associazione volontari per il servizio internazionale) e l’associazione De Sidera propongono per lunedì 1 dicembre 2017 un incontro, dal titolo Tribolati, ma non schiacciati”. Persecuzione, fede e speranza in Medio Oriente, su quanto sta accadendo in quella regione, con particolare attenzione alla situazione dei cristiani e delle altre minoranze, quali gli yazidi.
A partire dall’esperienza diretta di chi è stato in quei luoghi recentemente, anche attraverso la proiezione di immagini, verrà raccontato il dramma dei profughi, le persecuzioni che hanno subito, insieme alla viva fede che li sorregge. Per non dimenticare che «oggi ci sono più martiri che nei primi tempi della Chiesa» (Papa Francesco).

Al termine porteranno il loro saluto Maurizio Ravera, responsabile Avsi di Como, e Nicola Cappi dell’associazione De Sidera, che da diversi anni organizza il presepe vivente della città lariana.

Rodolfo Casadei, giornalista e scrittore, ha lavorato come redattore nel mensile «Mondo e Missione» fra il 1985 e il 1998, occupandosi dei temi del sottosviluppo e dell’Africa, dove ha compiuto numerosi viaggi. Dal 1998 è inviato speciale del settimanale «Tempi», per il quale ha svolto reportages nei maggiori paesi europei, in Medio ed Estremo Oriente e in America latina.
Suoi articoli e servizi su temi dell’attualità internazionale sono apparsi su «Avvenire», «L’Osservatore Romano», Sette del «Corriere della Sera», «Il Giornale», «L’Eco di Bergamo», «Jesus», sul mensile Usa «Inside the Vatican».
È autore di libri su tematiche africane, dello sviluppo umano e della politica internazionale.

Coordinate incontro

Titolo  “Tribolati, ma non schiacciati”. Persecuzione, fede e speranza in Medio Oriente
Data  lunedì 1 dicembre 2014, ore 21
Sede  Biblioteca comunale di Como
Relatore  Rodolfo Casadei, inviato speciale settimanale «Tempi»
Enti organizzatori  Centro culturale Paolo VI, Avsi (Associazione volontari per il servizio internazionale), De Sidera
Patrocinio  Comune di Como

Condividi:

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *